Un’opera di carattere non strettamente sportivo, anche se dallo sport ricava la sua ispirazione. Quella di raccontare la vita di un pilota che da più di trent’anni, prima nei kart e poi nelle auto fino alla Formula 1, ha corso sui circuiti di tutto il mondo. Beppe Gabbiani è ancora oggi in piena attività, ma dal volume emerge il racconto, scritto in tono "leggero" quindi molto discorsivo, soprattutto la sua vita fuori dagli schemi, fatta di mille iperboli in pista e fuori. Si possono leggere decine di episodi curiosi, ricordi di amicizie con i personaggi che hanno fatto grande il mondo dell’automobilismo internazionale, il tutto corredato da decine di fotografie, per buona parte inedite.
La via delle Indie in Vespa, è il titolo di uno dei capitoli che compongono questo racconto “on the road”, scritto da Giorgio Càeran, instancabile viaggiatore e scopritore, protagonista di una serie di affascinanti viaggi affrontati “con buona esperienza e sempre vivo entusiasmo”. Una Vespa 200 Rally ha portato l’autore a raggiungere l’India, passando attraverso il Kurdistan, il Pakistan, l’Afghanistan, e visitando luoghi mitici come Kahtmandu, Calcutta e Bombai. A piedi, con lo zaino in spalla e il sacco a pelo, Càeran si è poi avventurato prima nel profondo dell’Africa, faccia a faccia con il deserto, poi nell’America latina, spingendosi sino alla Terra del Fuoco.
“Gira mondo libero” è un appassionante diario di viaggio che consente al lettore di scoprire affascinanti luoghi, ricchi di storia e di cultura.
Da Occidente a Oriente lungo la rotta dell’antica via delle Indie in sella a una Vespa 200 Rally. Impossibile? Di certo non per Giorgio Caèran, appassionato viaggiatore e instancabile sognatore che, a bordo dell’intramontabile scooter, questo viaggio lo ha compiuto davvero.
Nel 2000 la Ducati è stata la prima casa produttrice a mettere in vendita una motocicletta solamente via internet e il libro è una selezione di messaggi e commenti ricevuti, per dare un’idea dell’entusiasmo ed eccitazione dei fans della super Ducati MH900e di tutto il mondo.
Il libro racconta le tappe più importanti di un vero miracolo made in Italy: dal genio dell’ingegner Taglioni, l’uomo del sistema desmodromico e del telaio a traliccio, alla passione feroce dei fratelli Castiglioni, passando per Federico Minoli, il manager del rilancio, e arrivando all’attuale periodo, nel segno della gestione Bonomi e dell’ultimo arrivato: Valentino Rossi. E poi ci sono loro, le moto belle e inconfondibili, Pantah, Monster, 916, 1098..., che hanno fatto e faranno sognare per sempre il popolo dei ducatisti, una tribù di "innamorati" che non conosce confini.
Un’autobiografia che racconta la vita sportiva di Phil Kerr dagli esordi, con la sua amicizia con Bruce McLaren al lavoro in Formula Uno, Can-Am e Indy 500. Le tragedie, i trionfi, gli eventi, le amicizie e molti particolari inediti raccontati in prima persona. Belle immagini accompagnano il testo.
La storia completa delle Mini prodotte in Italia dall’Innocenti. La prima parte dell’opera è dedicata all’attività produttiva svolta dalla Innocenti con una breve panoramica sulle vetture precedenti la Mini e comunque strettamente imparentate con essa. La seconda parte invece è dedicata all’attività sportiva che la Mini ha svolto in Italia (citando anche le vetture di produzione inglese) completando il tutto con l’elenco di tutti i piloti che hanno corso sia nei Rallyes sia nelle gare di velocità. Non manca un capitolo dedicato al restauro e alla trasformazione di questa splendida vettura e una sezione dedicata ai messaggi pubblicitari utilizzati dalla Innocenti e i film che hanno visto impegnata la Mini sia come protagonista sia come comparsa.
Utile guida per tutti i motociclisti ricca di consigli sulle strategie avanzate di sopravvivenza e sicurezza nel traffico stradale e per ridurre al minimo i rischi di incidenti. Non mancano schemi illustrativi sulle manovre e interessanti immagini.
Uno sguardo ironico sul mondo dell’automobile attraverso 400 immagini d’epoca, calendarietti, modellini e bolli chiudilettera, esposti nel Museo della Figurina di Modena.
Una guida illustrata all’uso sicuro dell’automobile, che si rivolge a tutti gli automobilisti. I neofiti potranno apprendere tutto quello che serve, e che le scuole guida non insegnano, per aumentare la sicurezza. Gli automobilisti passionali potranno migliorare la guida. Tutti potranno conoscere il vero significato delle regole della circolazione e imparare a guidare riducendo incidenti, stress e costi. Un ricco apparato di immagini e disegni arricchisce l’opera.
"Cosa faresti se ti trovassi in auto con la Presidente della Camera Boldrini"? La risposta per Siegfried é scontata: "Farei l’autista".
Psicologo, Pilota ed esperto di sicurezza stradale, indaga l’animo umano al volante di una automobile mescolando filosofia e psicologia, tecnica di guida e saggezza degli antichi greci e romani.
"Può un guidatore essere anche saggio"? Deve esserlo perché la sicurezza al volante è "Un Equilibrio Mentale".
Paradossale che queste riflessioni psicologiche e filosofiche arrivino da un Pilota di Formula Uno ma questo conferisce loro una profondità introspettiva che in un linguaggio semplice e scorrevole si fonde perfettamente con la pura tecnica di guida. Siegfried Stohr, classe 1952, é stato giovanissimo pilota della Nazionale Italiana di Kart nel 1970 e 1971, si é poi Laureato in psicologia (con Lode) a Padova e ha operato come psicologo nei servizi socio sanitari per cinque anni prima di dedicarsi alle automobili. Campione italiano di Formula Italia e Formula 3 ha corso il Campionato Mondiale di Formula Uno nel 1981 con l’Arrows. Dal 1982 gestisce la scuola di guida sicura "GuidarePilotare" che organizza corsi di guida per auto, moto e veicoli industriali e dal 2014 é leader di progetto per la BMW Driving Experience.
Appassionato di filosofia e storia romana ha indagato come nessun altro le profondità dell’animo umano al volante di un’automobile.
"Cosa faresti se ti trovassi in auto con la Presidente della Camera Boldrini"? La risposta per Siegfried é scontata: "Farei l’autista".
Psicologo, Pilota ed esperto di sicurezza stradale, indaga l’animo umano al volante di una automobile mescolando filosofia e psicologia, tecnica di guida e saggezza degli antichi greci e romani.
"Può un guidatore essere anche saggio"? Deve esserlo perché la sicurezza al volante è "Un Equilibrio Mentale".
Paradossale che queste riflessioni psicologiche e filosofiche arrivino da un Pilota di Formula Uno ma questo conferisce loro una profondità introspettiva che in un linguaggio semplice e scorrevole si fonde perfettamente con la pura tecnica di guida. Siegfried Stohr, classe 1952, é stato giovanissimo pilota della Nazionale Italiana di Kart nel 1970 e 1971, si é poi Laureato in psicologia (con Lode) a Padova e ha operato come psicologo nei servizi socio sanitari per cinque anni prima di dedicarsi alle automobili. Campione italiano di Formula Italia e Formula 3 ha corso il Campionato Mondiale di Formula Uno nel 1981 con l’Arrows. Dal 1982 gestisce la scuola di guida sicura "GuidarePilotare" che organizza corsi di guida per auto, moto e veicoli industriali e dal 2014 é leader di progetto per la BMW Driving Experience.
Appassionato di filosofia e storia romana ha indagato come nessun altro le profondità dell’animo umano al volante di un’automobile.
La verità è che si ride parecchio. Ci si emoziona. E si corre. C’è di tutto, nella storia di Alex Zanardi. L’infanzia a Castel Maggiore. I primi passi sui kart: padre e figlio alla scoperta di un mondo sconosciuto, con personaggi improbabili a fare da contorno. Poi le vittorie iniziali e la lunga scalata fino alla F.1. Gli anni nei GP, con un team prestigioso ma in declino come la Lotus, e la fine delle illusioni. Il salto in America, da emigrante del volante, alla ricerca di un futuro. L’incontro con un uomo che ha creduto in lui e gli ha cambiato la vita. L’amore, la moglie, il figlio e gli amici. E poi ancora le macchine, con un’altra parentesi amara in F.1 e di nuovo il ritorno negli Stati Uniti. Fino all’incidente del Lausitzring, in cui ha perso le gambe e ha rischiato di morire. Proprio lì, arriva la vittoria più grande. Un recupero straordinario, la voglia di reagire e tornare a una vita normale. Tutto a trecento all’ora, che è poi il modo in cui Zanardi ha attraversato le prove del destino. Una vita intensa e spesso difficile, ma ricca anche di scherzi e battute in dialetto bolognese. La storia di un uomo che non ha mai mollato. Alla fine, una storia meravigliosa.
Jean Todt sostiene che la forza della Ferrari e di Schumacher sia stata di trovarsi. Questa è la storia di Enzo Ferrari che ha creato la leggenda e di Montezemolo e del pilota tedesco che le hanno dato nuova linfa.
La monumentale e sconvolgente biografia di Steve McQueen, che rivela tutte le verità e i segreti della più imitata e meno imitabile stella di Hollywood, il dietro le quinte dell’inventore e miglior interprete di uno stile selvaggio e ironico, adorato e temuto al tempo stesso da chi lo conosceva bene; sul grande schermo Steve McQueen non è stato solo l’incomparabile e guascone mangiatore e seduttore di donne-barbie, primo vero eroe del cinema d’azione, ma anche il meraviglioso e coraggioso interprete di pellicole - come la trasposizione cinematografica di un testo di Ibsen - scelte nel momento della sua massima popolarità. Fino alla controversa morte in una clinica messicana McQueen ha creato instancabilmente la sua leggenda, fatta di grandi gesti e grandi bizze, una leggenda che l’autore affronta con piglio e capacità narrative. La leggenda di un Santo Maledetto.
Un viaggio che è il sogno di ogni motociclista, il sogno di ogni viaggiatore: il Giro del Mondo. 34.000 km in moto attraverso i 5 continenti, 24 Stati, 83 giorni complessivi di viaggio. Una preparazione meticolosa, una programmazione minuziosa e realizzata in modo implacabile, contro ogni difficoltà e imprevisto: forature nei deserti, burocrazia incomprensibile, malattie, ostacoli di ogni tipo. Molte le tabelle riassuntive del viaggio, e molti QR code per collegarsi a oltre 1.000 e cartine e foto.
ITALIA-GIAPPONE E RITORNO. 34.000 KM IN MOTO IN DUE MESI di Marcello Anglana
Testo italiano, cm.15x21, pag.220, 32 foto COL fuori testo, brossura.
Marcello Anglana ci racconta il suo ultimo viaggio: da Lecce fino all’Oceano Pacifico: 15 giorni a ritmi da 900 km al giorno, su strade spesso impossibili, attraverso tutta la Siberia. E poi la Corea e il Giappone, e il ritorno. Da solo, senza assistenza e con l’occhio attento del viaggiatore su strade spesso disastrate, con burocrazie incomprensibili, e attraverso spazi infiniti.
€ 17,00
Un viaggio in una delle zone della Terra più dense di conflitti e ricche di storia, ove si incontrano diverse civiltà e ove affondano le nostre radici storiche, culturali, religiose. Un viaggio attraverso la “Terra Promessa” che per l’autore diventa la “Terra Proibita” per i divieti che ha dovuto affrontare, aggirare e a volte violare, da solo e senza assistenza dalle maestose piramidi ai suggestivi deserti arabi, dalle colline del Golan conteso tra Israele e Siria alla fiabesca Cappadocia turca, dal biblico monte Sinai alle antiche città di Petra e Palmyra.